I Burlésk (il nome deriva dalla “bolognesizzazione” della parola francese “Bourlesque”) nascono nell'ottobre del 2010 da un'idea di Angela Madonia, voce della band, e dell’ex tastierista Salvo Taranto ai quali, credendo nella potenzialità del progetto, si sono immediatamente aggiunti la bassista Sabrina Damiani, i chitarristi Alter Sadovnic e Marco Minzoni, il batterista Federico Collovà e, in sostituzione di Salvo Taranto, Antonio Passabene. Testi in italiano disegnano atmosfere poetiche con colori pop-rock, sospese tra dimensioni liriche e denuncia sociale: amore e precariato, sogni dal fiato corto e frustrazioni di una generazione invisibile. Un viaggio musicale, delicato e allucinato, che ha come meta il risveglio dal torpore della mente e del cuore, perché a volte può bastare «qualche goccia di tremore per sentirsi ancora vivi». Se l'arte, per ogni artista, è il modo di svelare se stessi fino a restare fatalmente nudi e indifesi, fare musica è per noi il modo elegante di spogliare la nostra anima dall'affanno e di offrire le nostre note, le nostre parole, al vostro sguardo: Burlèsk!